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Rimborsi chilometrici: perché conviene farli

Cosa c’è da sapere prima di richiedere i rimborsi chilometrici per i costi sostenuti nei tuoi viaggi lavorativi? Te lo raccontiamo nel nostro ultimo articolo.

Rimborsi chilometrici: cosa sono e perché effettuarli fa risparmiare?

I rimborsi chilometrici sono un rimborso spese che alcuni lavoratori possono richiedere.
Chi nello specifico? Tutti i lavoratori e le lavoratrici che utilizzano il proprio autoveicolo per scopi lavorativi. Un esempio sono le trasferte lavorative in altre città in cui viene utilizzata l’automobile personale.
Lo stato rende quindi possibile l’accesso a questi rimborsi spesa, ma per accedervi bisogna compilare dettagliatamente dei moduli per attestare tutti gli spostamenti e giustificare il rimborso chiesto. Per poter compilare i moduli è necessario fare riferimento alle tabelle ACI: uno strumento messo a disposizione dall’Automobile Club Italia e emanato in accordo con il Ministero delle Finanze in cui si definiscono i costi di ogni autoveicolo in circolazione.

Rimborsi km, come si calcolano?

Per calcolare in modo corretto e accurato i rimborsi kilometrici, prima di tutto bisogna identificare il proprio veicolo all’interno delle tabelle ACI. Queste sono degli strumenti molto utili messi a disposizione dall’Automobile Club Italia e approvati dal Ministero delle Finanze. Le tabelle contengono l’elenco di tutti i veicoli in circolazione in Italia, che siano in produzione o no. Le tabelle sono inoltre divise per tipologia di alimentazione, perché a alimentazione diversa corrisponde un costo chilometrico diverso. Per ogni veicolo è stabilito un valore che rappresenta il costo per chilometro percorso.
Nel momento in cui si è individuato il costo per chilometro del proprio veicolo si devono calcolare i chilometri percorsi per ogni singolo viaggio.
Tutte queste informazioni vanno riportate in maniera accurata, dettagliata e giustificata sul modulo del rimborso km. I dati devono essere riportati molto bene, questo per evitare spiacevoli sorprese in caso di un controllo fiscale.
Il modulo rimborso chilometrico lo puoi anche trovare in questo nostro articolo sia in formato EXCEL che PDF.

C’è un modo veloce per calcolare il rimborso km?

Compilare i moduli dei rimborsi chilometrici non è mai semplice e veloce ma noi conosciamo un metodo che potrebbe migliorare di molto i tuoi calcoli.
Abbiamo infatti progettato la piattaforma di Rimborsi Chilometrici.it proprio per risolvere questo problema. Si tratta di un’applicazione, totalmente fruibile dal sito online, che compie al posto tuo tutti i calcoli necessari per il tuo rimborso kilometrico. Cosa dovrai fare tu? Inserire solo la prima volta i tuoi dati, quello del tuo veicolo e le mete dei tuoi viaggi lavorativi (ufficio, aziende clienti, aziende fornitrici…). Basterà poi aggiungere ogni viaggio dal calendario dell’applicazione e il gioco è fatto! Avrai il documento pronto da esportare per il/la tuo/a commercialista o per l’agenzia delle entrate.

 

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